Lo studio HBSC (Health Behaviour in School-aged Children - Comportamenti collegati alla salute in ragazzi di età scolare), cui l’équipe italiana ha aderito, è uno studio multicentrico internazionale svolto in collaborazione con l'Ufficio Regionale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per l'Europa. Attivo dal 1982, è stato promosso da Inghilterra, Finlandia e Norvegia e, nel corso degli anni, ha visto il coinvolgimento di un sempre maggior numero di Stati, tra cui anche alcuni Paesi extra-europei, come USA e Canada. La survey, relativa all’anno scolastico 2013-2014, ha coinvolto 46 Paesi, tra cui l’Italia, che vi ha partecipato per la terza volta. Lo studio si caratterizza come un network di ricercatori, Università ed Istituzioni governative coordinate da un comitato di gestione costituito da membri eletti dei Paesi rappresentati.

Il team italiano, costituito dalle Università degli Studi di Torino, Padova e Siena con l’Istituto Superiore di Sanità, si è avvalso della collaborazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), del Ministero della Salute e del CCM, nell’ambito del progetto “Guadagnare Salute”.

L'obiettivo principale del progetto è fornire uno strumento di monitoraggio e sorveglianza della salute degli adolescenti, aumentando allo stesso tempo la comprensione di quei fattori e di quei processi che possono determinare degli effetti sulla salute degli adolescenti. Tali obiettivi vengono perseguiti attraverso la raccolta di dati sulla salute, sui comportamenti ad essa correlati e sui loro determinanti, tra i ragazzi di 11, 13 e 15 anni, attraverso un disegno di osservazione trasversale, con ripetizione ogni quattro anni, al fine di simulare uno studio longitudinale.